Biblioteca Digitale Tematica su Wikisource
La convenzione tra il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere, affiancato dai Servizi Bibliografici Digitali UniTo, e Wikimedia Italia, stipulata nel 2017, promossa e coordinata dalla Dott.ssa Bianca Gai, referente nel progetto Open Literature per i Servizi Bibliografici Digitali UniTo, ha unito finalità scientifiche, didattiche e divulgative, promuovendo e arricchendo il potenziale di Wikisource e delle altre piattaforme wiki con l’obiettivo di comporre e raccordare micro-biblioteche digitali tematiche e di promuovere delle risorse wiki anche a livello universitario nell’ottica di conservazione, valorizzazione, fruizione, riuso di testi letterari (poesia, prosa, teatro) e saggistica (periodici, scritti di critica letteraria, opere storiografiche, trattazioni di poetiche ed estetiche, memorie) così da renderli fruibili sia presso il grande pubblico sia presso lettori specialisti e specializzati (studenti e studiosi).
Base del lavoro in corso è un corpus composto da opere letterarie, memorie, cronache, scritti giornalistici e saggistica, oggi in pubblico dominio, di autori italiani che si sono occupati di letterature straniere e che hanno promosso il dialogo e la mediazione culturale tra ambienti colti italiani ed esteri.
Il corpus individuato è oggetto di digitalizzazione (oppure le digitalizzazioni, se già messe a disposizione da altri enti con opportune licenze, sono “adottate” dal team), caricamento su Wikisource, trascrizione e arricchimento della versione html tramite collegamenti a pagine Web, con parallelo miglioramento e aggiornamenti di voci di Wikipedia di rilievo.
Parimenti, si prendono in esame periodici culturali che evidenziano collegamenti e influenze delle letterature straniere nella cultura italiana, con particolare riferimento al milieu piemontese tra l’Unità d’Italia e la seconda guerra mondiale (https://it.wikisource.org/wiki/Wikisource:Collaborazioni/Pubblico_Dominio_Open_festival/Open_Literature).
Le ricerche attuali stanno portando all’emersione, presso Biblioteche e Fondi di Archivi torinesi, di nuovi materiali rari o dimenticati, da valorizzare in questo contesto. Importanti, allo scopo, sono le collaborazioni con realtà culturali del territorio, fra cui la rete delle Biblioteche Civiche torinesi [https://bct.comperio.it/] e la loro sezione Museo Torino [https://www.museotorino.it/], il Centro Studi Piero Gobetti [https://www.centrogobetti.it/] e il Polo del ‘900 [https://www.polodel900.it/].
Nell’ottica di stabilire un dialogo tra pubblicazioni accademiche tradizionali, in forma cartacea, risorse digitali e risorse Web “open” e pertanto dinamiche, che rendono possibile la continuità dell’aggiornamento di quanto edito, al volume di Cristina Trinchero Leo Ferrero, “torinese di Parigi”. Un intellettuale tra Italia e Francia in età fascista stampato da Aras Edizioni nel maggio 2020, basato in parte su materiali riuniti e digitalizzati nel progetto Open Literature - bando 2017
(https://www.omeka.unito.it/omeka/collections/show/21), si è avviato il riversamento di tali digitalizzazioni su Wikisource https://it.wikisource.org/wiki/Autore:Leo_Ferrero), destinato a progressiva trascrizione in html dei testi e al loro progressivo arricchimento (link a pagine web di documentazione e bibliografia). Parallelamente, si è proceduto al miglioramento della voce Wiki https://it.wikipedia.org/wiki/Leo_Ferrero.
Un lavoro analogo è stato condotto sul periodico «Il Baretti» (https://it.wikisource.org/wiki/Il_Baretti) e in parte di una selezione di materiali bibliografici in pubblico dominio individuati per la Biblioteca Digitale tematica sulla ricezione della cultura internazionale a Torino tra Otto e Novecento
(https://it.wikisource.org/wiki/Wikisource:Collaborazioni/Pubblico_Dominio_Open_festival/Open_
Literature). Questi esperimenti rappresentano showcase significativi al fine di proseguire con il progetto procedendo con gli altri materiali selezionati.